Nel 1943 Teheran diviene il fulcro degli interessi di tutti i servizi segreti delle potenze belligeranti e in particolar modo dei servizi segreti tedeschi. Lo spionaggio nazista, venuto a conoscenza della scelta di Teheran come sede del luogo di incontro dei "Tre Grandi", Roosevelt, Churchill e Stalin, mette a punto l'Operazione Weitsprung ("Lungo Salto") con l'obiettivo di eliminare i nemici giurati di Hitler. Nei mesi che precedono la conferenza si svolge una feroce lotta sotterranea: la polizia segreta russa deporta tutti i sospetti della città, i tedeschi paracadutano gruppi di terroristi che sono spalleggiati dalle tribù Kashgais della montagna e dai nazisti iraniani, i servizi segreti inglesi e americani partecipano a questa battaglia del sottosuolo con doppiogiochisti, spie e sbandati. László Havas ricostruisce questo sapiente gioco di spie, la loro psicologia, i loro metodi nel primo libro dedicato all'Operazione Weitsprung, l'operazione che avrebbe potuto cambiare il corso della storia.