Chi scrive ritiene che la cabina di regia non coincidesse necessariamente con i centri decisionali "ufficiali", tanto in Francia quanto in Piemonte e, comunque, che anche le scelte di cui singoli uomini erano capaci, detenendo le necessarie deleghe e influenza, fossero suggerite, vale a dire imposte, da entità "occulte". Cavour ebbe certamente un ruolo primario, fu tra coloro che "decidevano" ma la sua responsabilità si può considerare collegiale.