Pubblicato per la prima volta dal Mulino nel 1966, «La Repubblica di Montefiorino» fu subito riconosciuto come un volume innovativo nell'ambito degli studi sulla Resistenza al nazifascismo, tanto che Renzo De Felice lo definì un'opera «destinata a costituire per lungo tempo un punto di riferimento, una "svolta"». La ricostruzione di Ermanno Gorrieri di uno dei più noti episodi della Resistenza, l'occupazione di Montefiorino (Modena) e di una vasta area montana, si distingueva dalla storiografia dominante per la ricchezza di elementi documentari, gli interessanti spunti interpretativi e l'assoluta assenza di retorica. Inoltre Gorrieri, che all'esperienza di Montefiorino aveva preso parte, dedicava nel suo libro grande attenzione agli aspetti sia morali, sia organizzativi della guerra partigiana. A distanza di quasi sessant'anni, «La Repubblica di Montefiorino», qui presentato con una nuova introduzione di Paolo Pombeni, si conferma una lettura irrinunciabile per chi voglia approfondire un capitolo cruciale della nostra storia recente.