Gli anni tra il 1914 e il 1918 sconvolsero la politica, l'economia, la società intera a livello internazionale, ma anche la vita di ogni singola città e di ogni persona di quel tempo. In questo libro l'autore descrive i fatti accaduti ad Adria in ambito politico e civile, i dibattiti che precedettero e accompagnarono il conflitto, l'azione della Amministrazione civica e l'organizzazione degli enti e dei gruppi sociali di fronte alle esigenze della guerra, ai sacrifici imposti, ai problemi di ogni ordine. La guerra mondiale finì infatti per coinvolgere profondamente l'intera popolazione, nessuno escluso, influenzando e mutando atteggiamenti, modi di vita, pensiero e comportamenti. La narrazione si conclude con le elezioni politiche del 1919 e amministrative del 1920, che determinarono una vera svolta politica. Nella parte finale sono elencati tutti i caduti dei tre comuni di allora: Adria, Bottrighe e Ca' Emo.