Non è solo un libro che racconta tutti i fatti dell'8 settembre 1943 in modo inedito e documentato, ma è il racconto drammatico di una grandissima parte del Novecento italiano. Una vera autobiografia della nazione: protagonisti, retroscena sconosciuti, trasformazioni della società, esperienze delle guerre e delle prigionie, testimonianze dirette di un arco di tempo che gli italiani hanno dimenticato troppo in fretta. La sua particolare struttura consente di leggerlo dall'inizio alla fine, ma anche di considerarlo per singoli argomenti o temi di interesse. Oggi, il fascismo, la guerra, la Resistenza, la resa dell'8 settembre e tutti i fatti storici che riguardano noi italiani sono sottoposti a un continuo bombardamento di nuove forme di revisionismo che mettono a rischio, con esiti a volte apertamente eversivi, l'intera narrazione dell'Italia nazione e il suo stesso impianto costituzionale. Il testo consente di riappropriarci della memoria storica indispensabile per costruire il futuro di un'Italia libera e democratica.