Storia di un mestiere antico e ricco di suggestioni, capace di creare legami profondi tra chi lo pratica e le donne assistite. Storia della sua modernizzazione, e del costituirsi - nella società ma anche tra gli storici che lo studiano - della contrapposizione tra levatrici professionali, istruite e disciplinate, e mammane stregonesche, incolte, folkloriche. Storia delle ambiguità e delle contraddizioni che hanno segnato la politica fascista, pronta a inquadrare, controllare, reprimere, ma anche a utilizzare esperienze e competenze per colmare i vuoti del suo apparato assistenziale. Storia della medicina delle donne e storie di donne - tornate alla luce con un'approfondita ricerca d'archivio - capaci di far convivere con testarda autonomia saperi stratificati e nuove conoscenze, in un'intimità unica con il corpo femminile.