Se nella seconda guerra mondiale l'esercito tedesco può vantarsi di aver avuto in Erwin Rommel la Volpe del deserto, può anche vantarsi di aver avuto, nella prima guerra mondiale, con due incrociatori diventati leggendari (il Goeben e il Breslau), le due Volpi del mare: si tratta di una vicenda poco citata nelle narrazioni generali sulle cause o concause che portarono all'allargamento della prima guerra mondiale. Di fatto, se all'episodio di Sarajevo si deve l'inizio della guerra, che sembrava ristretta all'ambito europeo, la vicenda delle "volpi d'acciaio" la fa diventare mondiale: fu la corsa corsara di queste due navi, attraverso il Mediterraneo, rincorse e tallonate dalle flotte inglesi e francesi, che provocò, con il suo "avventurismo", l'entrata in guerra dell'Impero Ottomano.