Il libro consta di tre parti, delle quali la prima risale al 1978, mentre la seconda e la terza presentano saggi, ampiamente rivisti e con aggiunte, editi di recente in un volume dell'Enciclopedia italiana dedicato a Croce e a Gentile. Ed è proprio alla ricostruzione del rapporto intercorso fra Croce e Gentile che è dedicato l'ultimo saggio di questo volume. Un rapporto assai più complesso di quanto in genere non sia stato supposto dai non molti che hanno provato a indagarlo nelle sue varie implicazioni, e che, in effetti, legò i due filosofi in modo profondo persino al di là della consapevolezza che l'uno ebbe dell'importanza che l'opera dell'altro rappresentava per la sua. La raccolta documenta e testimonia ciò a cui non sempre si dà il necessario rilievo: l'ispirazione civile che sta a fondamento della storiografia di Benedetto Croce. Un'ampia introduzione arricchisce il volume, con una riflessione che apre nuovi e inediti orizzonti - condotta nel dialogo serrato con le discussioni, analisi e interpretazioni che intorno all'opera e al pensiero di Croce si sono svolte - da parte di uno dei maggiori studiosi e interpreti della filosofia di Croce.