A Montegrino e a Bosco Valtravaglia non è avvenuto alcun combattimento durante la Grande guerra, ma nel territorio comunale si trovano, in stato di abbandono, importanti strutture della "Linea Cadorna", il complesso di fortificazioni allestito, con gran fretta e notevole dispendio di materiali ed energie umane, tra il 1916 e il 1917, per fronteggiare un eventuale attacco tedesco attraverso la Svizzera (si paventò anche il pericolo che la Confederazione potesse allearsi con gli Imperi centrali per regolarizzare i propri confini meridionali con il nostro paese). Il presente lavoro, prima di esaminare l'eredità lasciata nel territorio, ricostruisce il clima politico e militare nel quale era maturata la decisione di allestire tale sistema difensivo, frutto di rapporti diplomatici e politici a volte difficili tra la Svizzera e l'Italia, tali, come si vedrà, sia per motivi contingenti, sia per questioni di natura - se così si può dire - "etnica".