Lo studio dell'emigrazione, se demandato ad alcune categorie di specialisti (demografi, statistici, etnografi ecc.), può restituire una ricostruzione lacunosa dell'esperienza condivisa da molte generazioni di italiani e oggi, a parti rovesciate, da milioni di immigrati stranieri. Al di là dei dati e dei numeri, dei provvedimenti di legge e delle strutture destinate a interagire con la condizione degli emigranti, ancora troppo sullo sfondo rimangono, sottovalutate o ignorate nella stessa percezione comune, le emozioni, le esperienze, i percorsi di vita di chi si sia trovato a espatriare. A simili lacune possono porre rimedio gli studi basati su fonti epistolari, autobiografiche e diaristiche, per lo più di parte popolare. In questo volume Emilio Franzina, uno dei nostri maggiori esperti di storia dell'emigrazione, ha scelto di dare risalto ai racconti e alle testimonianze di tanti italiani espatriati temporaneamente o in via definitiva, offrendo una rappresentazione fedele e completa del nostro passato migratorio.