Il volume prende in esame l'emigrazione calabrese e, seppur in maniera sintetica, ne traccia le direttrici principali che l'hanno caratterizzata nel corso dell'ultimo secolo. Flussi di persone in uscita verso altri paesi esteri hanno interessato anche le altre regioni italiane, seppure con intensità e modalità differenti, configurandosi, sostanzialmente, come una reazione socio-economica ed esistenziale, anche in maniera collettiva, alle crisi strutturali che in particolari momenti storici si sono manifestati con particolare forza e incisività. È avvenuto dopo l'Unità, nei decenni a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, tra le due Guerre mondiali (in misura minore) e dopo l'ultima (del 1945) fino agli inizi degli anni Settanta.Il volume, attraverso dati statistici e materiale documentale e bibliografico, oltre agli aspetti relativi all'emigrazione calabrese, poggia l'attenzione anche alla recente immigrazione straniera che interessa, a partire dall'ultimo decennio, alcune particolari aree della regione in maniera anche strutturale.