L'ascesa di Mussolini alla presidenza del Consiglio è, anche e soprattutto, il primo momento formale di una profonda trasformazione del sistema politico italiano, di una transizione che da un assetto istituzionale liberaldemocratico conduce, attraverso una molteplicità di tappe, a un assetto autoritario destinato ad affermarsi e a durare fino al 25 luglio 1943. E allora domandiamoci. Quali condizioni, quali circostanze, interne e internazionali, economiche e sociali, culturali e politiche, hanno prodotto un tale esito? E come e dove cercare e individuare le responsabilità - di singoli, o collettive - di quanto progressivamente accaduto, fino alla conseguenza di cui si è or ora detto? Chi ha sbagliato? Quanti hanno sbagliato? Chi più, chi meno? E quanto hanno influito le conseguenze inintenzionali di questa o quella scelta intenzionale, di ordine interno o internazionale? Quale peso hanno avuto rispettivamente questa o quella condizione, tale o talaltra circostanza? In ragione di quali situazioni, prossime o lontane, si sono prodotti certi mutamenti o, al contrario, si sono perpetuati certi scenari? Per cercare di comprendere e di spiegare, scienza politica e ricerca storica hanno il compito di collaborare, ricorrendo altresì alla comparazione ogni volta che l'analisi del caso singolo, cioè del caso italiano in sé e per sé, rischia di diventare sterile o solo prodiga di apporti aneddotici. Ciò esige e comporta, nell'opera di progressiva costruzione del presente libro un lungo, paziente lavoro di preparazione, per individuare e analizzare le molteplici premesse e gli svariati precedenti - di ordine istituzionale, politico, economico, demografico, strutturale, culturale, amministrativo, interno e internazionale - che poi sono portati a convergere, quasi come i tanti affluenti di un grande fiume, in una sintesi esplicativa, in un quadro di spiegazioni capace di dare un senso reale alle vicende storiche, cioè idoneo a fare intendere come e lungo quali tappe si è giunti al fascismo e alla sua presa di potere, come si è articolato e mosso il corso della storia per approdare a tale esito. Insomma, è una parte importante della vita italiana, sempre più integrata nella vita europea, che dobbiamo percorrere.