La posizione geografica e la conformazione naturale hanno fatto della Crimea un luogo cruciale d'incontro tra i popoli dell'Eurasia e quelli del Mediterraneo. Nella sua lunga storia è stata abitata da Tauri, Cimmeri, Sciti, Greci, Goti, Bizantini, Ebrei, Armeni, Genovesi, Tatari, Russi; nessuno di questi popoli ha legato in maniera definitiva il suo nome alla regione, ma ognuno vi ha lasciato importanti tracce storiche e culturali. In epoca moderna e contemporanea due popoli hanno avuto al suo interno un ruolo fondamentale e in sostanza egemonico: dapprima i Tatari (dal 1441 al 1783), quindi i Russi (dal 1783 ad oggi con una interruzione tra il 1991 e il 2014). L'autore ci guida alla scoperta di questa regione tracciandone la storia dall'antichità, evidenziandone la dimensione multietnica e multiculturale, e giungendo al presente, all'annessione alla Russia nel 2014 e alla guerra russo-ucraina.