Espulsi dalle loro case e dalla loro terra nel 1948, i palestinesi vivono da allora in condizioni subumane nei campi-profughi dei Paesi arabi confinanti con Israele. Dopo la guerra dei Sei Giorni del giugno 1967, i palestinesi della Cisgiordania e della regione di Gaza si sono trovati sotto l'occupazione israeliana. Imprigionati, torturati, limitati nei loro movimenti, hanno subito la confisca delle loro proprietà e patito numerose altre forme di oppressione e discriminazione. Con i miei occhi di Felicia langer è la testimonianza diretta di questa spietata repressione che le autorità israeliane praticano ormai da 70 anni, con l'ausilio di una legislazione definita "peggiore di quelle del regime razzista in Sudafrica" - nell'espressione dell'arcivescovo anglicano Desmond Tutu.