Il volume ripercorre alcune tappe dell'ampio e vivace dibattito che tra fine Ottocento e inizi del Novecento ha visto contrapporsi in Trentino, come in altre parti d'Europa, le componenti clericali a quelle anticlericali. Arena dello scontro furono soprattutto le maggiori testate giornalistiche che ospitarono gli interventi dei principali esponenti dei due schieramenti. Un confronto che ha unito trasversalmente, sul fronte dell'anticlericalismo, liberi pensatori, partiti politici e grandi intellettuali, fra cui, un nome su tutti, Costantino Socin, concordi nel porre in discussione il sapere costituito, la tradizione e il potere secolare della Chiesa.