Il volume descrive l'organizzazione della rete e dei servizi di trasmissione radio, gli strumenti installati a bordo, le loro caratteristiche tecniche, la gestione delle operazioni, i mezzi, gli uomini e le loro mansioni, e tutte le infrastrutture di terra e di mare che hanno contribuito a rendere possibile la Seconda Crociera Atlantica del 1933 con 24 idrovolanti. Per la prima volta nella storia, un'ampia formazione attraversava il nord Atlantico La trasvolata viene anche fatta rivivere attraverso la trascrizione delle comunicazioni radio intercorse durante le 13 tappe. L'opera prende spunto dai documenti personali inediti lasciati dal 1° aviere Francesco Chiaramonte, marconista dell'I-RECA, uno degli S.55X della formazione.