Da Franco Basaglia a Miela Reina, dagli accordi di Osimo al Melone: introdotto da una prefazione di Paolo Rumiz, il libro è una lunga intervista di Giorgio Pison, storico giornalista del "Piccolo", a Ezio Martone, che fu nella seconda metà degli anni '70 vicepresidente della giunta di sinistra alla Provincia di Trieste, succedendo con un "ribaltone" a quella democristiana di Michele Zanetti. Il racconto di Martone è l'occasione per ripercorrere "dal di dentro" anni grandemente significativi per la Venezia Giulia e anche per delineare i ritratti politici di alcuni dei principali protagonisti di quelle vicende. Nella seconda parte del volume sono raccolte una decina di testimonianze di alcune figure coinvolte a vario titolo in quei "1254 giorni rossi": Claudio Boniciolli, Piero Panizon, Maurizio Pessato, Ernest Kodarin, Bojan Brezigar, Gabriele Pastrello, Giulio Ercolessi, Luciano Semerani e Carlo de Incontrera. Il libro-intervista si arricchisce così di numerosi punti di vista, di commenti e approfondimenti che contribuiscono a rendere più completo il quadro politico, economico e culturale dell'epoca, a Trieste come nel resto del Paese.