Per Vittorio Emilani «ogni volta che si parla del fascismo e di Mussolini c'è sempre qualcuno che obietta con voce magari esitante "però fece anche cose buone", e fra queste ci mette immancabilmente la bonifica dell'Agro Pontino». Un errore storico e sociologico che rischia di prendere piede sempre più fra i giovani oscillanti fra revanscismo di destra e populismi di ogni estrazione. Sulla scorta di documenti e testimonianze inoppugnabili, Emiliani ricostruisce la storia di un falso mito che ha creato enormi problemi in un territorio aspro e di difficile "addomesticamento", di cui ancora oggi la sua popolazione sconta le conseguenze. Un viaggio dalla parte reale della storia, quella della verità offuscata troppo a lungo dal "mito".