La città di Trieste ha avuto tre lazzaretti susseguitisi nell'arco di due secoli, le cui vicende sono state fortemente embricate con la storia e lo sviluppo della città. Attualmente rimangono visibili solo quello di San Bartolomeo, ora area di demanio militare, e quello di San Carlo, in parte demolito, con l'edificio principale trasformato nel Museo del Mare, mentre quello di Santa Teresa, il più interessante, è completamente scomparso con la realizzazione del Porto Vecchio. Questo lavoro prende in esame, in particolare, anche attraverso le stampe d'epoca e una ricca documentazione fotografica, l'influenza che i tre lazzaretti hanno avuto sulla realtà triestina del Settecento e dell'Ottocento.