Il volume contiene un'indagine storica di Nicola Di Bianco, che documenta le radici spirituali ed ecclesiali della Medicina Salernitana, pervenuta alla notorietà europea, e riconosciuta come un unicum nella storia dei percorsi culturali mondiali e una rassegna delle sue sedi. Luca de Franciscis ed Enrico Marano, inoltre, argomentano sulla nascita e gli sviluppi della Scuola nell'alto e nel basso medioevo e sul suo futuro. Il professore Francesco D'Episcopo illustra il rapporto tra il novelliere Salernitano Masuccio e la Scuola Medica. L'editore Vincenzo D'Amico ripubblica in appendice la libera traduzione in napoletano (1880) del Regimen Sanitatis del medico letterato Giuseppe Manfredonia.