"Quelle poche ali" è un libro di sintesi, compilativo e divulgativo sulla storia dell'aviazione militare italiana e dei suoi protagonisti, dalle origini fino al termine della Seconda guerra mondiale. Il volume, oltre a ripercorrere le tappe essenziali che hanno portato alla costituzione dell'Aeronautica come Arma autonoma e al suo coinvolgimento nei teatri di guerra a cui l'Italia ha preso parte tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (Etiopia, Spagna e Seconda guerra mondiale), riporta le testimonianze dirette (raccolte in biografie e autobiografie) di alcuni piloti che sono stati protagonisti degli eventi bellici descritti. In particolare, l'esposizione dei fatti e delle testimonianze dei protagonisti della Seconda guerra mondiale costituisce il fulcro di questo lavoro e si suddivide in due capitoli. Il primo è dedicato agli avvenimenti dei primi tre anni di guerra (1940-1943), il secondo incentrato sulla situazione post-armistiziale, quando i piloti dell'allora Regia Aeronautica furono chiamati a compiere delle scelte: continuare a combattere oppure no? Combattere per chi, per il re e gli Alleati oppure per Mussolini e i Tedeschi?