Alla sensibilità di oggi potrà apparire strano, ma per secoli la cultura europea ha dedicato un'attenzione costante a mostri e prodigi, portenti e miracoli, mirabilia di ogni forma e natura. Uova di struzzo e corni d'unicorno, sorgenti curative e tessuti rari, automi e congegni meccanici sono stati di volta in volta fonti di paura o di piacere, oggetti da esibire in spettacoli o da analizzare con cura. A firma di due delle più autorevoli storiche dell'ultima generazione, il libro ricostruisce la storia e il significato di questo universo popolato di fatti strani e delle reazioni di meraviglia, curiosità e timore che esso ha via via suscitato su scienziati e filosofi, collezionisti e viaggiatori, medici e letterati.