Le migliaia di lettere che giovani e giovanissimi scrivono a Gigliola Cinquetti, vincitrice del Festival di Sanremo nel 1964 con la canzone "Non ho l'età" concorrono in maniera inedita ad aprire spazi e luoghi di quella storia (e storie) di giovani, fatta e vissuta dai giovani stessi. Ma chi sono queste ragazze e questi ragazzi? E fino a che punto quei giovani, in quell'epoca, erano consapevoli di essere tali? Da un lato i modelli ufficiali, dall'altro i modi di vivere gli affetti, la famiglia, il lavoro, la scuola, il tempo libero dei singoli individui. Attraverso le lettere a Gigliola Cinquetti e gli album fotografici privati, l'autore indaga stili di vita, modelli culturali, valori, ideali e sentimenti che hanno attraversato nella quotidianità i giovani italiani negli anni della rivoluzione (1960-1970).