Il lavoro si propone di dare uno spaccato della vita in una delle tante vallate dolomitiche prima che il progresso, con l'industrializzazione sopraggiunta negli anni Sessanta, e i media, con il loro potere "devastante" sulle tradizioni locali e sul linguaggio, facessero il loro ingresso. Sono stati presi in considerazione sia il prevalente lavoro della terra che i lavori di artigianato, quest'ultimo spesso al servizio del primo; descritti e disegnati i rudimentali mezzi di trasporto in uso da secoli, gli attrezzi da lavoro, nonché i semplici giochi dei bambini. Non mancano modi di dire dialettali, corredati della traduzione in italiano, curiosità gastronomiche, cenni sull'architettura del passato e su altri avvenimenti che l'autore ha ritenuto degni di essere trasmessi alle future generazioni.