Dalle antiche comunità scite, unne e alane dalle quali si formò il nucleo originario fino alle imprese dei reparti nelle recenti guerre in Cecenia, Afghanistan e Ucraina, questo saggio ricostruisce la storia dei cosacchi e ne racconta le tradizioni e i valori: la nascita delle enclavi del Don e Zaporovsky, la conquista della Siberia, le rivolte contro il dominio degli zar. E ancora: le guerre fratricide durante la Rivoluzione d'Ottobre e nella Seconda guerra mondiale. Riuniti sotto il comando dei loro atamani, personaggi leggendari come Jermak, Stenka Razin, Platov, Krasnov, i cosacchi hanno combattuto in tutti i grandi conflitti. Nessun impero, né quello zarista, né quello turco, né quello comunista, è riuscito ad assimilarli e a cancellarne la cultura. Instancabili in battaglia così come nelle feste, custodi di una tradizione millenaria i cosacchi hanno cavalcato attraverso i secoli scrivendo una storia che ha il fascino di una leggenda.