Con questo volume l'autore ha inteso percorrere, insieme al lettore, il cammino dell'uomo fin dai suoi primi passi, rivivendo i momenti più salienti della sua storia. Dal paleolitico al Neolitico fino all'Età dei metalli, un viaggio affascinante e misterioso che vede quei primi uomini, in continuo movimento alla ricerca della selvaggina, abbandonare il nomadismo e raggrupparsi in centri legati all'agricoltura e al matriarcato. Negli anni, queste comunità ebbero la sventura di imbattersi nelle drammatiche vicende vissute con il diluvio universale, ma la loro fuga verso nuovi e più sicuri territori, consentì la loro diffusione dando origine a nuove entità culturali. Sarà la volta delle varie ondate migratorie indoeuropee, esse giunsero in Europa Antica fondendosi con le genti matriarcali presenti nella penisola balcanica; quando queste nuove stirpi, con due differenti ondate migratorie, varcarono i territori della penisola italiana, dettero origine a un popolo che, pur nelle loro diversità, gli storici dell'antichità indicarono con il nome di "Siculi".