"Non a noi, o Signore, non a noi, ma al tuo nome dai gloria". Questa preghiera appassionata, densa di umiltà e abnegazione, è il motto dei Templari, ma potrebbe essere il motto di tutti gli ordini monastico-cavallereschi che nel Medioevo difesero la Cristianità in Terrasanta e nel resto d'Europa. Tra l'XI e il XIII secolo, nobili cavalieri provenienti da ogni paese europeo pronunciarono i voti di povertà, obbedienza e castità, impugnando le armi nel nome di Dio per liberare il Santo Sepolcro: prese così forma una grandiosa esperienza tanto religiosa quanto militare, destinata a segnare profondamente il panorama spirituale, sociale e culturale dell'Occidente europeo. Le imprese dei cavalieri fornirono materia per innumerevoli opere letterarie, mentre essi stessi divennero un modello ideale di lealtà, coraggio e valore, sopravvissuto attraverso i secoli e ben radicato ancora oggi nel nostro immaginario collettivo.