La "Storia della Russia e dei Paesi limitrofi. Chiesa e Impero", organizzata dall'autore in quattro opere autonome, è divenuta in meno di dieci anni un'opera di riferimento. Come si è sviluppato il legame fra il potere temporale e quello religioso, che condiziona a tutt'oggi la vita sociale della Russia? Quali sono le radici della dialettica tra Kiev e la Mosca degli zar? Il lungo Medioevo russo, dalla nascita della Rus' di Kiev verso la fine del IX secolo sino al XVII secolo e prima della modernizzazione di Pietro il Grande, è segnato dallo stretto rapporto, di stampo bizantino, tra il potere politico e il potere religioso. La pretesa «sinfonia» dei poteri vedrà sovente prevalere l'imperium sul sacerdotium. Di tale prevalenza, sarà un culmine l'istituzione del primo zar, con Ivan il Terribile. Mosca si concepirà come «terza Roma» e il dissidio tra le pretese di Mosca e Kiev vedrà il protendersi di Kiev verso l'Occidente.