Carl von Clausewitz (1780-1831) è noto per il capolavoro di teoria militare della guerra, che è però solo una frazione dei suoi studi pubblicati. I rimanenti, dedicati alle guerre europee tra 1789 e 1815, sono i testi attraverso i quali andò costituendo la sua struttura teorica e affinando un inconfondibile stile dialettico. Tra essi, il più importante è con buona probabilità quello dedicato alla campagna d'Italia di Napoleone del 1796, che segue il generale còrso nella lotta trionfante contro austriaci e piemontesi. Passando attraverso strategia, ricostruzioni di battaglie e analisi delle tattiche, il testo mette in risalto il genio di Clausewitz insieme a quello napoleonico, in una carrellata di lucide riflessioni sulle manovre militari di entrambi gli schieramenti.