Una minuscola comunità dell'Appennino bolognese del XVI secolo, i suoi quattrocento abitanti, le loro storie personali e le loro relazioni. Fra banditi e notai, conflitti e ricomposizioni, scritture e voci, ecco una ricerca che racconta vite normali di donne e uomini, l'inevitabile disordine delle loro esistenze e i loro movimenti all'interno di un mondo all'apparenza immobile.