Nel 1630 l'Italia fu colpita da un'epidemia di peste: portato dalle truppe tedesche, il morbo si diffuse da nord a sud. A ottobre raggiunse Prato. La storia della piccola comunità pratese, e la figura del laborioso provveditore alla sanità Cristofano, alle prese con furbizie e ignavie, offrono a Cipolla l'occasione per mostrare dal vivo gli effetti catastrofici dell'epidemia e le difficoltà che in epoca moderna incontravano nel farvi fronte medici, chirurghi, ufficiali sanitari.