1300 bare d'acciaio. La guerra sotto i mari 1939-1945

Editore: IBN
EAN: 9788875654177
Pagine: 146 p. , Libro in brossura
In commercio dal: 19 novembre 2018
Collana: Pagine militari
A partire da 15,00 €

Descrizione

Non è molto noto che le Marine belligeranti fra il 1939 ed il 1945 perdettero più di 1300 sommergibili, quasi sempre con l'intero equipaggio. La quota più consistente di unità subacquee non tornate alla base spetta alla Germania, con 784 U-Boote affondati, su 1162 entrati in servizio: pesante pedaggio pagato agli attacchi ai convogli degli Alleati, i quali impiegarono apparati di ricerca e mezzi di distruzione sempre più progrediti e micidiali. Seguono: Giappone (129 unità perdute); Unione Sovietica (108); Italia (98); Gran Bretagna (74); Francia (62); Stati Uniti (50). Se si aggiungono le perdite di Olanda, Grecia, Jugoslavia e Finlandia, il "tetto" degli affondamenti sale ancora, senza considerare i 221 U-Boote autoaffondatisi all'annuncio della capitolazione della Germania.

Prodotto non disponibile per l'acquisto
Libri dello stesso autore
Ti potrebbe interessare anche