"La storia delle donne romane merita particolare attenzione. A differenza della storia delle donne greche e delle altre donne antiche non è un passato remoto. È il nostro passato prossimo. E forse, in qualche misura, è anche una parte del nostro presente." Così l'autrice conclude il suo quadro della condizione femminile tra società precittadina ed età augustea. Passa in rassegna figure di donne storiche, mitiche e divine, ossequiose o ribelli che fossero alle regole giuridiche e alle pratiche sociali, fra conquiste femminili e reazioni maschili. È la problematica storia dell'assoggettamento della donna all'uomo ma anche quella della nascita della loro complicità.