Questa storia, che è la nostra storia, inizia dall'inizio. Dalla nascita: l'atto fisico che ci introduce in una dimensione dell'esperienza che agisce come «l'effetto di un incantesimo», confinandoci in una limitata porzione di realtà. Edoardo Camurri ci conduce alla riscoperta dell'origine materiale, tangibile, delle idee che, senza che ne siamo consapevoli, ci relegano entro limiti angusti. Per reincantarci, è necessario il disincanto. Dobbiamo hackerarci, dimenticare leggi immutabili che, nella giusta prospettiva, si rivelano null'altro che abitudini. Dobbiamo riscoprirci atomi, cellule, emozioni e desideri - il tessuto stesso della realtà. Contrariamente a quanto il titolo lascerebbe pensare "Introduzione alla realtà" non è una lezione, ma un meraviglioso esercizio di straniamento - un'uscita dagli automatismi della percezione. Un'epistola psichedelica in cui l'autore, rivolgendosi a un «tu» che è tutti noi, ci accompagna nel percorso da seguire per riscoprire aspetti dell'esistenza ancora inediti, nascosti solo dal sottile velo della quotidianità.