Di ebrei si parla molto, forse addirittura troppo, ma spesso senza conoscerne né le vicende storiche, né il pensiero. Nonostante i fiumi di parole e inchiostro versati, infatti, per lo più gli ebrei rimangono degli sconosciuti. Della loro storia si conoscono soprattutto i lati dolorosi, le persecuzioni e le deportazioni: capro espiatorio per eccellenza, gli ebrei sono stati in effetti spesso odiati, ma in numerosissime occasioni hanno saputo suscitare diffuse simpatie e ampie solidarietà, senza le quali non sarebbero riusciti a sopravvivere. Qual è dunque la vera storia del popolo ebraico e del pregiudizio che lo circonda? Perché antigiudaismo e antisemitismo sono essenzialmente fenomeni europei? In questo saggio Riccardo Calimani riprende e amplia la ricerca sul tema già trattato in "Ebrei e pregiudizio" per ripercorre un suggestivo itinerario che ricerca le origini dei tanti luoghi comuni contro gli ebrei, analizzandone le matrici teologiche e filosofiche, descrivendone gli sviluppi attraverso i secoli nelle diverse aree. Ci permette così di conoscere a fondo le vicende di un popolo che ha molto sofferto, nelle quali si riflettono le contraddizioni e i paradossi dell'intera civiltà europea.