Il manoscritto "Alberi", conservato nell'Archivio Parrocchiale di San Pietro in Volta e datato 1903-04 fu stilato dal parroco di allora, don Antonio Busetto col probabile scopo di avere chiare le discendenze dei parrocchiani ed evitare i matrimoni tra consanguinei. Esso rappresenta un eccezionale documento, unico o quasi nel suo genere, che ci offre una fotografia istantanea della situazione del paese agli inizi del secolo scorso, quando la popolazione era di gran lunga più numerosa di quella di oggi. Vi compaiono infatti gli alberi genealogici di tutte le famiglie del paese, desunti dai registri di battesimo, matrimonio e morte conservati nello stesso archivio, permettendo di risalire alle ascendenze di metà Settecento e anche prima.