L'idea di servirsi di uno strumento capace di migliorare la propria capacità di esercitare violenza deve essere balenata abbastanza presto alla mente degli ominidi del paleolitico. Dall'uso della pietra a quello dei metalli, dai primi aerei fino all'impiego dell'intelligenza artificiale, le armi sono parte essenziale dell'avventura dell'essere umano: terribile causa di morte e distruzione, ma anche fattore di progresso economico e sociale, ci hanno accompagnato per migliaia di anni nei nostri sogni come negli incubi peggiori. In questo libro, Gastone Breccia e Alessandro Ercolani ripercorrono la straordinaria vicenda che ci ha condotto alle soglie di una nuova epoca, dall'alba dell'umanità a oggi. Una storia nella storia di cinquemila anni, o 200 generazioni.