Una stessa cornice culturale imposta da pochi che indirizzano i destini di tanti, secondo il diritto del più forte. Un mosaico, fatto di piccole storie, tra le quali quella di un medico, che narra di due epidemie, quella della peste del 1656 e del CoViD-19. Diverse negli agenti infettivi, uguali nelle cause che ne determinano la tragicità. Nello sfondo una Napoli, la cui storia si confonde con la cronaca in un unicum temporale che lega eventi lontanissimi, che si presentano, però, con sconfortante ripetitività. L'altra Storia è quella che un medico di famiglia ha voluto narrare ... prima che le tante piccole storie individuali, e i fatti, si confondano e scompaiano dalla memoria collettiva.