Che cosa chiediamo alla storia? Le attuali crisi - come quella climatica, la pandemia e i conflitti bellici - hanno generato un diffuso senso di incertezza. La storia non ci pare più procedere per tornanti e cesure dotate di senso, in una direzione di progressiva civilizzazione. E così, per evitare lo smarrimento, finiamo per trovare rifugio in un eterno presente della memoria, e chiediamo agli storici di farsi divulgatori, narratori di piccole vicende individuali, risarcitori dei feriti dalla storia, di addolcire il senso di rottura tra riconoscere e comprendere. Francesco Benigno riflette su quanto chiediamo oggi alla storia e su quanto gli storici possono aiutarci a non cedere alla tentazione di leggerla come una fiction a rischio manipolazione, ma ad affrontarne la inquieta complessità.