"La battaglia di Adua" è un'opera fondamentale per la conoscenza della storia del nostro paese perché racconta un momento cruciale della politica coloniale italiana. Il primo marzo 1896 in Abissinia è il giorno del disastro militare italiano di Adua, dove i 14mila soldati del generale Baratieri vengono attaccati e sconfitti dai 120mila etiopici al comando del Negus Menelik. La resa avviene alla fine di una tremenda battaglia. La pace di Addis Abeba dopo la sconfitta di Adua annulla il protettorato italiano e riconosce l'indipendenza dell'Impero Etiopico come stato sovrano. L'Italia riconquisterà Adua e l'intera Etiopia con la guerra coloniale che verrà dichiarata da Mussolini nel 1935. Tra le testimonianze di prima mano di quegli avvenimenti proponiamo qui la ricostruzione fatta da uno dei suoi protagonisti, Emilio Bellavita che, oltre ad un'analisi puntuale dei fatti storici, getta una nuova luce su molti retroscena e pregiudizi che sono arrivati fino a noi senza l'avvallo di prove inconfutabili.