L'uso di marcare un prodotto con un segno identificativo risale all'antichità, e non è mai venuto meno; sono tuttavia mutate nel corso del tempo le forme concrete in cui ciò veniva realizzato, il tipo di informazione comunicata e il rapporto con l'acquirente. Questo libro esplora duemila anni di storia dei segni distintivi dei prodotti e della loro falsificazione e imitazione. Partendo dalle antiche pratiche di bolli e sigilli, passando per i marchi medievali, fino al riconoscimento formale del marchio nel XIX secolo e all'evoluzione del marchio in «marca», in un'economia di mercato orientata al consumo di massa. Una storia parallela del fare e del contraffare.