Una storia della guerra a tutto tondo, frutto dell'approccio multidisciplinare che mette in campo storia, sociologia, psicologia, economia, antropologia per trovare nuove chiavi di lettura del "fenomeno guerra". Dalla fine del XVIII secolo a oggi l'esperienza della guerra è radicalmente cambiata con la scomparsa delle battaglie tradizionali, il ricorso ad armi sempre più sofisticate e il progressivo avvicinamento del fronte bellico al perimetro della vita civile. La sempre più marcata sovrapposizione dei luoghi di morte con quelli della vita ha fatto in modo che nei conflitti più recenti i civili siano diventati bersaglio di bombardamenti, massacri, genocidi ed epurazioni etniche. Il volume esplora due secoli e mezzo di guerre e il loro impatto sulla società e l'ambiente, il ruolo delle istituzioni politiche e militari, dell'economia e delle relazioni interpersonali, senza dimenticare la lunga scia di ferite e traumi che ogni guerra lascia dietro di sé. Un volume che raccoglie più di cinquanta contributi, prezioso per capire le dinamiche scaturite dai conflitti degli ultimi due secoli.