Il giornale "Slovenka" si lega non solo ai nomi più significativi dell'ambiente culturale triestino ma anche al movimento femminista che, al tempo, era ancora agli albori in gran parte d'Europa e la cui pregnanza, evidenziata nella stampa scientifica e specializzata, non era ancora radicata nella cultura popolare. Prescindendo dal contesto più ampio, è possibile affermare che nel momento in cui "il femminismo era diventato la regola" le redattrici di "Slovenka" diedero un impulso determinante alla diffusione delle sue teorie, portando avanti una politica redazionale in sintonia con un moderno illuminismo e con le nuove istanze politiche. Pertanto, il presente studio, che fornisce un'analisi puntuale e accurata di quel periodo della storia del femminismo e del giornalismo sloveno nonché della rinascita nazionale, è benvenuto e offre, aspetto non trascurabile, indicazioni di base per un ulteriore approfondimento diretto o indiretto.