Nella presente pubblicazione è stata concentrata l'attenzione sulla Prato della Grande Guerra, nell'intento di affrontare lo snodo cruciale che essa rappresentò per la vivace realtà toscana del tessile. Da una parte, essa diveniva l'occasione di rilancio del mito risorgimentale e, in una lettura patriottica del conflitto, di completamento del processo unitario, piegato all'ombra dello sviluppo industriale e della conversione degli opifici in fucine per le forniture belliche. Dall'altra, la guerra segnò lo 'strappo' con la società ottocentesca dei notabili, introducendo le masse popolari sul proscenio della Storia. Il presente lavoro intende illustrare questa duplice faccia della moneta, gettando lo sguardo su contesti e protagonisti della vita cittadina.