L'occupazione nazista dell'Italia fra 1943 e 1945 è ricordata e studiata soprattutto per il suo profilo politico e militare: la creazione della Repubblica di Salò e il collaborazionismo, la guerra alle formazioni della Resistenza e le stragi nazifasciste, il lento arretramento bellico nella campagna d'Italia sono i temi prevalenti. Poca, troppo poca attenzione è invece stata riservata al profilo economico di quell'occupazione, nonostante la sottrazione nazista di risorse dall'Italia occupata fosse al centro del progetto hitleriano. Risorse materiali di ogni tipo furono sottratte alla Penisola, sottratte a quella stessa Rsi che - anche per questo - dimostra il suo status di regime vassallo e la sua funzione del tutto anti-nazionale. Proprio studiando la sottrazione nazista di risorse dall'Italia, come fanno per la prima volta in maniera coordinata autrici e autori di questo volume, si conferma, nonostante quanto scrisse il generale Rodolfo Graziani, che la Rsi non aveva affatto "difeso l'Italia" dal nazismo tedesco. Con questo volume la Fondazione "Luigi Micheletti" riprende la pubblicazione dei propri Annali