Il volume raccoglie alcuni dei contributi frutto di una ricerca interdisciplinare d'Ateneo sulla "Sicilia dal varo dello Statuto autonomistico all'odierno dibattito sulle riforme: politica, società, economia e sistemi di governance del territorio". L'intento degli autori è stato quello di procedere ad una lettura della storia siciliana nel "secolo breve", cioè nel Millenovecento, su diversi livelli d'indagine e attraverso le metodologie proprie delle discipline storiche, economiche e delle scienze giuspubblicistiche, per giungere alla redazione di un quadro d'insieme che confermasse o ridimensionasse la tesi delle 'specificità' siciliane rispetto al contesto nazionale. In questa prospettiva, l'analisi non poteva che incentrarsi sul ruolo giocato dai governi regionali e dal ceto dirigente locale nel rapporto con lo stato nazionale, nella gestione del consenso e del conflitto sociale, nell'amministrazione del territorio e nella redistribuzione delle risorse economiche.