Un inedito percorso iconografico sulla straordinaria mobilitazione tecnica e produttiva delle aziende italiane nell'emergenza della Grande Guerra. Borracce, gavette e carne in scatola per il rancio, panni di lana per le divise in grigioverde, munizioni, vanghe, piccozze e mezzi di trasporto, dalle biciclette alle navi e agli aerei, raccontano la quotidianità del conflitto attraverso documenti, cartoline e fotografie storiche. Questi oggetti e strumenti, divenuti veri e propri simboli degli italiani in guerra, hanno costruito l'identità collettiva di generazioni di soldati e di civili impegnati nel fronte interno. «Non è solo un viaggio della memoria ma una riflessione critica sull'Italia della prima guerra mondiale: l'Italia dei nostri nonni e bisnonni, impegnata in quello che è rimasto fino ad oggi lo sforzo più immane che il Paese abbia mai dovuto affrontare» (Alessandro Barbero). Premessa di Carlo Robiglio. Presentazione di Alessandro Barbero.