Scopo di questo lavoro è porre in luce gli episodi rilevanti circa le terre mantovane e reggiane in rapporto alle vicende storiche in esse accadute dalla fine del dominio canossano, attraverso il turbolento ma cruciale periodo comunale, fino all'affermarsi dei Gonzaga. Essi, è utile ricordare, fin dalla prima fase d'espansione del loro potere agirono sul territorio posto tra Mantova e Reggio, rimanendone sostanzialmente gli attori principali per quattro secoli, anche attraverso i rami della famiglia che tennero i principati di Novellara e Guastalla. Lo strumento di questa trattazione è la Cronaca universale della città di Mantova di Federigo Amadei (1684-1755), della quale sono proposti e commentati alcuni capitoli. Lavoro fondamentale per la conoscenza delle cose di Mantova e non solo, è un'opera difficilmente accessibile dal grande pubblico, data la monumentale estensione e il destino d'oblio del manoscritto, rimasto inedito per duecento anni... In appendice al volume, due alberi genealogici in folio tratti dalla Cronaca: Albero Di Feltrino, terzogenito d'Alvise, Co' suoi discendenti, conti di Novellara, Bagnolo, etc - Albero De' Gonzaghi duchi di Guastalla.