Il volume, nel cinquantesimo anniversario della conquista contrattuale delle 150 ore per il diritto allo studio, indaga la storia, la memoria e le prospettive nel presente di una straordinaria esperienza collettiva di emancipazione culturale e civile nell'Italia repubblicana. Dal ruolo fondamentale del sindacato per l'ottenimento della licenza media per i lavoratori negli anni Settanta-Ottanta, al passaggio ai Centri provinciali per l'istruzione degli adulti nel 2012, le 150 ore costituiscono un osservatorio per analizzare le relazioni tra lavoro, istruzione e società italiana nell'ottica dell'educazione permanente. I contributi dialogano in una prospettiva interdisciplinare, ricostruendo le origini dei corsi per studenti-lavoratori, le culture operaie, sindacali e politiche che resero possibile la nascita di questa sperimentazione didattica, il mondo del lavoro femminile, i cambiamenti nella scuola, la televisione pedagogica.