La Regione Friuli Venezia Giulia è nata nel 1947 assemblando una provincia veneta di cultura ladina (il Friuli) dal 1866 nel Regno d'Italia, con lembi annessi dopo la prima guerra mondiale (il Tarvisiano e l'Agro Aquileiese) e le province di Gorizia e Trieste, già Litorale austroungarico (la Venezia Giulia). In questi territori, crogiolo di apporti dei mondi latino, slavo e germanico, le istituzioni del movimento operaio si sono ispirate a tradizioni plurali: il mutualismo, l'austromarxismo, l'associazionismo nazionale sloveno; le tradizioni sindacali di provenienza italiana e internazionale. La presenza precoce in Friuli di un robusto movimento cooperativo in cui l'ispirazione socialista e cattolica si intreccia con la cultura liberale del ceto imprenditoriale, ha suggerito di trattare unitamente entrambi i movimenti.